Il merito è da attribuire alle seguenti componenti di monolith depot:
Entrambe le componenti si distinguono per la massa elevata e l'elevata capacità di accumulo di calore. In questo modo depot dona irraggiamento termico alla stanza in cui è situato ancora per molte ore dopo lo spegnimento. Il nucleo d'accumulo è completamente rivestito in acciaio per garantirne l'ermeticità. Tra il nucleo di accumulo ed il rivestimento in pietra è presente un'intercapedine. L'aria dell'ambiente circostante che si riscalda nell'intercapedine, fuoriesce in forma di "leggera convezione" 1 dalla fessura nascosta sul lato superiore. Questo serve ad un riscaldamento flessibile e rapido ed inoltre protegge il rivestimento in pietra dal surriscaldamento. Il riscaldamento avviene principalmente per irraggiamento diretto del rivestimento in pietra da parte del nucleo accumulativo, il rivestimento in pietra irraggia a sua volta con irraggiamento termico ad onde lunghe la stanza.
Prima fase di riscaldamento
Immediato irraggiamento termico tramite il vetro ceramico dello sportello.
Seconda fase di riscaldamento
Rapida e duratura "leggera convezione"1 prodotta tra il rivestimento in pietra e la tecnica combustiva. La "leggera convezione" inizia breve tempo dopo l'accensione.
Terza fase di riscaldamento
Il riscaldamento del rivestimento in pietra² avviene in seguito. Grazie all'elevata massa della pietra naturale e al nucleo di accumulo l'irraggiamento termico è duraturo.
Il cuore di monolith depot è il nucleo per l'accumulo di calore, in esso avviene la prima fase dell'accumulo di calore. L'intero nucleo è costituito da elementi in pietra refrattaria accumulatrice compressa a secco. La composizione delle pietre refrattarie è completamente adattata alle esigenze di monolith depot. Lo speciale materiale viene messo in forma con una pressione molto elevata per creare gli elementi ed in seguito cotto.
Il nucleo per l'accumulo di calore è basato sul principio "Grundofen", è dunque formato dalla camera di combustione ed a seguire da canali in cui passano i fumi di scarico (il tutto in pietra refrattaria). I fumi di scarico creatisi durante la combustione, caratterizzati da alte temperature, per arrivare alla canna fumaria percorrono questi "canali" in cui ne viene assorbito il calore. La pietra refrattaria accumulatrice è perfetta per questo scopo. I fumi di scarico si raffreddano durante il percorso verso la canna fumaria, la maggior quantità possibile di energia resta accumulata nella stufa e la minima temperatura necassaria raggiunge la canna fumaria.
In questo modo monolith depot_G1 ha raggiunto durante il test un rendimento al di sopra del 90 %.3
Il secondo mezzo di accumulo del calore è il rivestimento in pietra.
La pietra viene a formarsi nel corso di milioni di anni sotto una grande pressione. Nella norma questo comporta che le pietre abbiano un'alta densità e rispettivamente una grande massa, per questo motivo la pietra è un ottimo accumulatore di calore. Materiali con una massa elevata hanno in norma un maggiore potenziale di stoccaggio rispetto a materiali con una massa minore. La pietra ha, per esempio, una massa maggiore rispetto alla ceramica per stufe. Entrambe le componenti (pietra e pietra refrattaria accumulatrice) formano così una combinazione eccellente e provvedono un salutare irraggiamento di calore per molte ore.
I modelli monolith depot_L2 | L3 hanno, per esempio, un peso di oltre 800 kg.
Ogni monolith depot è composto principalmente da tre differenti componenti abbinate tra loro:
Un concetto di successo e la combinazione di questi elementi permette una grande ed efficiente massa di accumulo e dunque un elevato rendimento.
Grazie alla massa du accumulo di monolith depot il rilascio di calore avviene lentamente. La conseguenza: rilascio di calore che dura molte ore senza bisogno di aggiungere legna nella stufa. Per esempio: una stufa in acciaio va ricaricata con legna molto più sovente perchè ha una massa minore, il costante raffreddamento e riscaldamento portano a permanenti sbalzi di temperatura. Con monolith depot la temperatura resta molto più costante.
Schema ciclo di riscaldamento monolith depot5
Schema ciclo di riscaldamento stufa in acciaio5
L'intero nucleo è costituito da elementi in pietra refrattaria accumulatrice compressa a secco. La composizione delle pietre refrattarie è completamente adattata alle esigenze di monolith depot. Lo speciale materiale viene messo in forma con una pressione molto elevata per creare gli elementi ed in seguito cotto.
1La convezione viene descritta come leggera in quanto più lenta ispetto a quella di una stufa in acciaio. 2 Il rivestimento in pietra può rimanere freddo in determinate zone dello zoccolo. 3Testato a norma DIN 15250. 4La dimensione dei pesi non indica le proporzioni delle dimensioni delle rispettive masse. Materiali messi in opera: pannello isolante in silicato di calcio, calcestruzzo leggero, pietra refrattaria "tirata", maiolica, pietra refrattaria pressata a secco, pietra naturale Nero Assoluto. 5Lo schema ha semplicemente la funzione di rappresentare il funzionamento del riscaldamento e dei cicli di riscaldamento e e non fornisce dati reali relativi al rapporto tra tempo, temperaturae cicli di riscaldamento (stufa in acciaio senza funzione di accumulo). 6Testato a norma DIN 13240. 7Testato a norma DIN 15250. 8I dati relativi al peso si riferiscono ad un rivestimento in pietra naturale di tipo Nero Roma.
Tutti i dati sono approssimativi.